So che vi avevo promesso la recensione di Silver. L’ultimo segreto, il capitolo conclusivo della trilogia dei sogni di Kerstin Gier, ma temo dovrete aspettare ancora un po’ di tempo, perché attualmente il libro è in prestito a mia cugina ed io non posso consultarlo per scrivere la recensione. Sinceramente ho anche poco tempo a disposizione e vi chiedo scusa se ultimamente dedichiamo meno attenzione al blog, ma sia io sia Francesca siamo presissime dalla stesura della tesi. Comunque, dal 20 febbraio dovremmo ritornare a pubblicare con maggiore regolarità. Mi è venuta in mente un’idea per l’articolo di oggi, simpatica e poco impegnativa: vi propongo una mini classifica (5 posizioni) delle migliori ambientazioni di romanzi fantasy, che per me si sono distinte per originalità o perché sono particolarmente evocative. Credo che dedicherò una serie di articoli a questo argomento, proponendovi varie classifiche: top 5 ambientazioni storiche, top 5 ambientazioni londinesi, ecc… Sarebbe bello, poi, a distanza di un anno riproporre la classifica e vedere cosa è cambiato: ma questo è un progetto a lungo termine, quindi ci penseremo con calma.
Ecco i miei mondi preferiti!
5 Il mondo dei sogni.
Nella sua trilogia Silver, Kerstin Gier immagina ed esplora il mondo onirico: un buio labirinto pieno di porte assai diverse fra loro che portano nei sogni delle persone. Solo in pochi, però, riescono a viaggiare nel labirinto, perché la maggior parte delle persone non si accorge che quando sogna c’è una porta nascosta che permette di uscire dal sogno. Ma entrare nella mente degli altri, quando dormono, potrebbe non essere privo di conseguenze…
4 Narnia
Il fatto che un armadio sia la porta verso un regno incantato è incredibile. Forse guardare e leggere Le Cronache di Narnia di Lewis mi ha condizionata più di quanto credessi, perché vi garantisco che ogni volta che apro l’armadio per prendere i vestiti sento che ì dentro la temperatura è più bassa. Coincidenze? Io non credo 🙂 Ad ogni modo, un mondo completamente innevato offre un’atmosfera magica e rarefatta, perfetta per coinvolgerti in una bellissima storia.
3 La Terra di Mezzo
Tolkien ci ha regalato un mondo fantasy con in fiocchi, degna ambientazione delle vicende epiche che racconta. Personalmente, ho adorato la Contea, tranquilla e rustica, e le dimore degli elfi, come Gran Burrone.
2 Terre d’Ange
Con la trilogia di Kushiel, inaugurata con Il Dardo e la Rosa, Jacqueline Carey gioca con la geografia, il mito, la religione, la storia e la fantasia, creando un mondo originalissimo. La cartina è quella dell’Europa che tutti conosciamo, ma i nomi dei paesi sono completamente diversi: l’Italia è Caerdicca Unitas, la Repubblica di Venezia è La Serenissima, l’Inghilterra è Alba, la Germania è la Skaldia e la Francia è Terre d’Ange. Terre d’Ange è il luogo scelto dal Beato Elua, nato dalle lacrime della Maddalena sul sangue di Yeshua e dalla Madre Terra, come dimora per sé e i suoi compagni. I loro discendenti conservano in parte sangue angelico e questo li rende in parte diversi dagli altri popoli. Anche Terre d’Ange appare come una terra benedetta, ricca e fiorente e per questo sono molte le nazioni che vogliono impossessarsene. La protagonista della saga, Phèdre, viaggerà attraverso le varie nazioni, coinvolgendo i lettori in incredibili avventure in luoghi incredibili e suggestivi. Non so se sono stata abbastanza chiara in questa spiegazione, ma quello che volevo dimostrare è che realtà e fantasia vengono abilmente fusi per dare luogo ad una delle ambientazioni fantasy più incantevoli di sempre.
1 Hogwarts
Ormai avete imparato a conoscermi: non posso fare una qualunque classifica fantasy senza inserire anche Harry Potter. Servono parole per descrivere Hogwarts? Non credo proprio. È talmente ben descritta che appare viva, la scuola che tutti vorrebbero frequentare. La Stanza delle Necessità, la Sala Grande, la Biblioteca, il Campo da Quidditch: wow. Dico solo: wow.
Quali sono i vostri mondi fantastici preferiti?
The Lark and the Plunge 
te ne aggiungo un paio che non credo tu conosca
-Il Mondo Disco, creato dalla mente di Terry Pratchett, è un luogo che unisce lo spirito moderno (e soprattutto la metanarrativa odierna) ai temi fantasy classici, il tutto innaffiato da abbondante humor inglese. Il Disco vaga per l’universo sorretto da 4 elefanti che poggiano sul dorso di una tartaruga; Morte, armato di falce e clessidre (metaforiche ma non troppo) lo attraversa sul suo cavallo nero, affiancato dalla Morte dei Topi (che cavalca un gatto nero). Nella città più antica e grande del mondo, maghi dal cappello a punta studiano nell’Università Invisibile, il cui bibliotecario è un orango, mentre nelle strade Troll, Nani, Umani, Ladri (che devono lasciare la ricevuta quando rubano) e tanti altri vanno avanti nelle loro faccende ti tutti i giorni sperando che a nessuno venga in mente di evocare un Drago.
-il mondo di Conan il Barbaro: nato nello stesso periodo della Contea e di Narnia, dei grandi classici High Fantasy insomma, se ne discosta brutalmente per dare vita a un genere diverso: Sword and Sorcery. Rinunciamo pure ad avere come protagonisti bambini innocenti o simpatici e fedeli hobbit: un poderoso Barbaro della Cimmeria (una delle regioni più impervie di questo mondo) ci porterà per terre favolose, ricche di bellezze esotiche e fascino, ma anche di divinità antiche e crudeli e di maghi tanto potenti quanto infidi. e ci accompagnerà i questo viaggio non per portare a termine una pia missione contro un male opprimente, ma rubando, bevendo, divertendosi e uccidendo… al suo fianco conosceremo i selvaggi Pitti, i fieri Aquiloniani, scaleremo la Torre dell’Elefante incrostata di gemme, navigheremo i mari infestati dai pirati stando attenti agli stregoni e ai serpenti della Stygia, e molto altro ancora.
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Infatti non li conoscevo proprio. Tra l’altro, appena ho tempo volevo provare la saga de Le Cronache di Sanna. Tu lo hai letto? Perché ho visto due puntate della serie tv e sembrava carino
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Bella classifica; ho amato Hogwarts ed i suoi protagonisti! 🙂 Buon fine settimana
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Anche nei miei armadi la temperatura è più fredda… credo che sia così un po’ per tutti… Però è più intrigante pensare che sia così per qualche strana magia 🙂
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